Translate

Pagine

venerdì 22 gennaio 2016

Planner life: come mi sono organizzata per il 2016

ok, siamo nell'era moderna e continuare a scrivere su carta appare alquanto anacronistico, ma io sono poco tecnologica e, soprattutto, scrivere mi serve a guardare dall'esterno le cose in maniera più chiara e obbiettiva e ricordarmi meglio eventuali impegni.

fonte

Il mio primo incontro con il mondo delle organizer risale al lontano 1991, io avevo solo 11 anni, ma mia cugina ne aveva 18, e per me ogni cosa che faceva o diceva lei era legge e venerazione (e un po' lo è anche ora,a distanza di tanti anni!) ; non mi ricordo marca, decori o particolari sezioni, ma l'idea di questo diario dove poter scrivere e inserire tutto quello che si voleva mi aveva conquistato! Ovviamente ero però troppo piccola per avere impegni e cose da scrivere, e presto abbandonai l'idea.

Crescendo sono passata alla Smemoranda e alle folli decorazioni di ogni genere su ciascuna pagina, una via di mezzo tra un diario segreto e quello che oggi si chiama "scrapbooking" (cito wikipedia: Scrapbooking è un metodo per preservare la storia personale e familiare, sotto forma di un album. I ricordi includono fotografie, carta stampata, e opere d'arte. L'album è spesso decorato e contiene ritagli di giornale, segnalibri, biglietti etc. Scrapbooking è un passatempo largamente praticato negli Stati Uniti) dove, ogni tanto, venivano scritti anche i compiti di scuola!

Fonte


Ho sempre avuto diari, quaderni di pensieri, agende dove sfogavo la mia vena artistica, questo fino a che non ho iniziato a lavorare e, non avendo esigenza di segnare appuntamenti particolari, ho pian piano abbandonato questa abitudine... fino all'anno scorso!

Forse complice il fatto di avere cambiato lavoro ed averne uno con tante di quelle scadenze che mi ci vorrà un bel po' prima di ricordarmele a memoria, forse il fatto di avere finalmente una casa nostra e voler quindi tenere traccia delle spese mensili in maniera più precisa, forse perchè volevo dare un seguito quanto più attento possibile a questo piccolo blog... fatto sta che ho acquistato una organizer e mi sono rilanciata nel mondo dell'organizzazione e del planning.

Le mie abitudini sono cambiate, non decoro pagine come ai vecchi tempi, ma mi piace personalizzare al meglio le mie sezioni e tenere traccia delle mie cose nella maniera più attenta che mi è possibile e, come dicevo prima, vedere scritto nero su bianco numeri, spese e propositi me li fa chiarificare meglio e, con il tempo organizzarmi meglio.



Per il 2016 avevo inizialmente  scelto di utilizzare una agenda personal che avevo organizzato in 7 sezioni:

PERSONAL INFO: dove tengo taccia di password di siti che non uso spesso e dati aziendali per i pagamenti
AGENDA: formato settimana su due pagine che ho scaricato gratuitamente da Petali di Margherita
e divisorio mensile che ho riadattato (sul come lo vedremo in un secondo tempo, per ora vi rimando al video in cui ne parlo) dal calendario che trovate gratuitamente su Marbaro .
A questo ho aggiunto, per ogni settimana, una pagina in cui segno le spese settimanali, cosa devo cucinare, cosa comprare e una lista di cose da fare 
DOCTORMAKEUP: potevo non dedicare una sezione al blog e al canale youtube? per tenere traccia al meglio dell'evolversi dei miei social mi sono lasciata aiutare dalla bellissima Blogger agenda creata da Alessandra di New York can wait
WISHLIST: per tenere traccia non solo di cosa acquistare, ma anche di libri che voglio leggere, ristoranti e posti dove voglio andare e film da vedere
MONEY: dove segno un riepilogo delle spese mensili diviso per singola voce (spese mediche, beauty, bollette etc...) ma anche una nota di quanto sono cresciuti i miei bambini e delle mie misure (hai visto mai che dia anche la volta che riesco finalmente a mettermi in forma!)
NOTE: dove ho anche post it per appunti volanti
CONTACTS: non come rubrica vera e propria ma per contatti particolari di cui voglio tenere traccia.

Scritto dice poco, e diventa noioso, vi lascio al video in cui vi presento la mia organizzazione 2016


Dicevamo "avevo deciso" perchè in effetti qualcosina è cambiata... ma questa è un'altra storia e, se vi va, ne parliamo un'altra volta!

E voi: siete tecnologiche smartphone munite o avete ceduto al fascino della carta?

1 commento:

  1. Penso di non aver mai scritto i compiti di scuola sulla Smemo!!! alla fine andavo di memoria per i compiti e tutt'altro sul diario! ;) però che belle tutta quelle pagine ricche di scritte, frasi, foto!!!

    RispondiElimina