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sabato 5 novembre 2016

Come gestire i prodotti skincare al cambio di stagione

Salve a tutti,

anche se ormai il cambio di stagione dovrebbe essere abbondantemente fatto e sole e caldo dovrebbero essere solo un ricordo, almeno dalle mie parti il termometro non si decide a scendere sotto i 15 gradi, e questo crea discreti problemi, oltre che al mio umore, anche alla pelle. Scopriamo insieme cosa accade in queste particolari condizioni e cosa possiamo fare per contrastare al meglio le problematiche che possono insorgere.

Un primo grosso cambiamento la pelle lo subisce al rientro delle vacanze estive, quando il sole e il sudore, unito al fatto che, per far durare di più l'abbronzatura, ci diamo meno dentro con esfolianti e compagnia,  ne provocano un aumento dello spessore e, colorito un po'spento.
Il riprendere della routine quotidiana a pieno ritmo, genera fattori di stress visibili sulla pelle che diventa più reattiva e sensibile; mettiamoci in ultimo che, con l'andare dei mesi, arriva il freddo (fuori) e si accendono i riscaldamenti (dentro) e che il passare da temperature diverse con una certa velocità provoca un dilatarsi e restringersi dei vasi sanguigni che rendono la pelle più reattiva ed ecco che, arrivate a ottobre-novembre (prima se le temperature tornano a farsi umane per il periodo), ci ritroviamo, con una pelle bisognosa di coccole!

In questo periodo capita che la pelle mista, soggetta a frequenti sbalzi termici e primi freddi, produca più sebo del necessario (il sebo d'altronde è una barriera di protezione, non scordiamolo, per cui la pelle, se si sente attaccata, reagisce sfoderando la sua arma) ed ecco che spuntano brufoli e pori peggio che nel periodo premestruale!
La pelle secca, d'altro canto,  non è immune alle problematiche del cambio di stagione; spesso si ritrova con rossori molto evidenti e, se non protetta adeguatamente, crea delle zone talmente aride da squamarsi.

Cosa fare dunque? 

Una panoramica dei prodotti che utilizzo in questo cambio di stagione: l'attenzione è soprattutto sulla protezione della pelle scegliendo attivi mirati e consistenze specifiche diverse tra giorno e notte

Innanzitutto sotto con le maschere rivitalizzanti, energizzanti e, perchè no, rimpolpanti e antietà!
 ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche, io amo particolarmente quelle in tessuto per la sensazione di freschezza che regalano durante la posa, ma scegliete quella che più vi ispira! 
Per evitare i problemi di rossori sarà invece utile inserire, nella nostra skincare, un siero che abbia degli attivi vaso protettori ( ad esmpio escina, rusco, estratto di edera o mirtillo) che aiutino a contrastare l'eventuale rottura di capillari con il conseguente affiorare di rossori in superficie; solitamente, se è ben formulato, ogni siero indicato per pelle sensibile fa al caso nostro.

Direttamente dal mio prfilo instagram, il mega haul di maschere viso (e non solo) fatto al negozio "the face shop" di Dubai

Per donare un po' di luminosità al viso  invece, è il momento giusto per calare l'asso dei prodotti a base di acidi della frutta (glicolico, mandelico etc...) che, con il loro potere di esfoliazione profonda, ridanno compattezza e luminosità anche alle pelli più asfittiche; non dimentichiamoci di attenerci bene alle regole di utilizzo di ogni prodotto (ogni casa cosmetica ha la sua posologia per i propri prodotti a base di acidi) e di non dimenticare l'utilizzo della protezione solare spf 50 nel periodo di trattamento con questa tipologia di prodotti per evitare che la pelle, assottigliata e sensibilizzata dall'acido,non reagisca malamente o si macchi a contato con i raggi solari.

Un prodotto che ho felicemente utilizzato alla sera nelle ultime tre settimane e che mi ha aiutato enormemente a minimizzare i segni lasciati dallo sfogo acneico che mi ha accompagnata nell'ultimo periodo regalando anche luminosità e nuova compattezza alla grana della pelle


Tanto per fare qualche esempio pratico,  vediamo insieme quale è la mia skincare del periodo:

Premessa di circostanza: io ho 36 anni,una pelle fortunatamente non molto segnata (per una volta posso dire grazie ai miei chili in più) ma che necessita comunque di una maggiore idratazione in profondità per contrastare il fisiologico diminuire delle sostanze di nutrimento con il passare degli anni; Ho una pelle chiara, non chiarissima, ma che tende a reagire molto agli sbalzi di temperatura pur non essendo reattiva o soggetta a coupe rose; infine, una serie di avvenienti un po'frenetici e poco piacevoli del mio quotidiano, mi ha regalato uno sfogo che neanche l'acne del peggior tredicenne...

MATTINA: 

La mia morning routine del periodo incentrata su una detersione delicata e sulla protezione dagli agenti atmosferici prediligendo formulazioni dal rapido assorbimento adatte alla mia pelle mista


Al mattino scelgo un detergente delicato con base lavante leggera ed utilizzo due tipi diversi di tonico;  il primo spray e astringente, mi da subito un effetto fresco e rivitalizzante, poi uno più ricco e denso che vada a preparare la pelle agli altri trattamenti ed inizi ad apportare alcuni preziosi principi attivi.
Siero specifico per pelli sensibili che idrati e prevenga la reattività della mia pelle agli sbalzi termici, e un olio specifico giorno (con una particolare sinergia di oli essenziali rivitalizzanti e protettivi) solo sulle guance (ho pur sempre una pelle mista. non esageriamo con la troppa idratazione dove non serve!); per il contorno occhi un gel fresco e drenante che aiuti a rendere più riposato lo sguardo: chiudo con una BB cream o una crema idratante base e tampono sopra il mio spf 50

... non vi spaventate, è più a scriverlo che a farlo: ci metto neanche 10 minuti, lavaggio di denti compreso!!!

SERA:

La parola d'ordine per la mia nighttime routine del periodo è"coccola", scelgo perciò texture confortevoli e morbide che siano comunque di facile assorbimento e prediligo attivi rigeneranti e dal potenziale antiage


Che la mia pelle sia truccata o meno, la sera faccio sempre una doppia detersione: prima massaggio il viso con un olio detergente e poi lo lavo con lo stesso prodotto schiumogeno che uso al mattino in modo da togliere ogni residuo del prodotto precedente.
Soliti due tonici del mattino, cui segue un siero detox (mi faceva molta poesia, quanto effettivamente sia "detox" non è dato sapere, sicuramente è un buon siero idratante e dal profumo fiorito leggero rilassante).
Olio notte con una sinergia di oli essenziali rilassanti o con attivi antietà che picchietto su tutto il viso, un contorno occhi più ricco e morbido che rilassi e distenda la zona perioculare (specie se c'è vento diventa fondamentale per distendere i tratti) ed infine una crema notte contro i segni del tempo.

Ho appena terminato un ciclo di tre settimane con un prodotto che ho trovato eccellente in termini di efficacia antibrufoli e luminosità della pelle, lo utilizzavo al posto del siero detox.

Quando ho brufoli particolarmente infiammati o £in eruzione"ci picchietto sopra della pasta all'ossido di zinco (si quella dei sederini arrossati dei bambini,,,!) che sfiamma e aiuta la guarigione.


E voi, siete abituate a variare i vostri prodotti in base alla stagione, o meglio, al clima, o utilizzate sempre i prodotti cui siete affezionate durante tutto l'anno?

1 commento:

  1. Man bassa di maschere, quelle le faccio volentieri e ci vorrebbe pure un bel trattamento agli acidi della frutta!!! bel post! :*

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