Translate

Pagine

mercoledì 17 luglio 2013

Alchimie odorose e Sinfonia di essenze: come scovare il profumo più adatto a noi

Non importa essere esperte di chimica delle sostanze odorose, né conoscere esattamente tutte le composizioni dei profumi. Se proprio non sapete quale scegliere la cosa più semplice è affidarvi al consiglio della vostra profumeria di fiducia, basta che sappiate dire alla commessa che cosa non amate in un profumo e che cosa avete invece apprezzato in quelli che avete utilizzato di recente.
Se invece volete fare da sole vi insegno alcuni accorgimenti utili per non riempirvi mani, braccia, abiti e quant’altro di mille diversi profumi prima di trovare quello che forse vi piace (già, ma quale era tra tutti quelli spruzzati?!).
Anzitutto impariamo ad annusare i profumi nel modo corretto: munitevi di cartine assorbenti, le mouillettes del profumiere, e vaporizzate il profumo che credete possa piacervi. Non annusatelo dalla semplice cartina, ma mettete il dorso della vostra mano sotto di essa e annusate; in questo modo infatti, l’odore del vostro corpo si mischia a quello della fragranza ed avrete un idea più precisa di quello che sarà il risultato del profumo sulla vostra pelle. Consiglio comunque di non provare mai più di tre, massimo quattro fragranze perché il naso è un organo molto delicato e l’olfatto si satura molto presto. Se non avete tempo o voglia di tornare più volte in profumeria, per “depurare” il vostro odorato e passare ad una seconda cernita, vi svelo un trucco utilizzato dai “nasi” professionisti: quando sentite che non percepite più le note dei profumi, uscite dal negozio, soffiatevi il naso ed inspirate aria. Meglio ancora se potete tenete a disposizione un chicco di caffè, che pare abbia il miracoloso effetto di ripulire immediatamente le ciglia vibratili dell’epitelio olfattivo.
Diciamo quindi che avete finalmente trovato il profumo che vi piace, arriva ora la prova più difficile: spruzzatelo sulla vostra pelle!
Un profumo dà il meglio di sé quando vaporizzato sui centri caldi del corpo (interno del polso, dietro le orecchie e le ginocchia, piega del gomito, incavo dei seni), in oltre tenete presente che un eau de parfum ( più concentrato in profumo e con meno alcol) avrà una diversa resa di una eau de toilette o eau de cologne anche se delle stessa fragranza, perché solo nel profumo si ha l’essenza pura, corposa e vibrante della fragranza, più ad essa viene aggiunto alcol, più questa evaporerà insieme ad esso fissandosi meno sul corpo.
Ogni profumo ha poi una sua “piramide olfattiva”(note di testa, di cuore e di fondo) è composto cioè da un insieme di molecole odorose che hanno un peso diverso, perciò alcune evaporeranno prima (ed arriveranno quindi per prime al nostro naso) mentre altre ci metteranno un po’ più di tempo ad essere percepite. Diciamo che in un’oretta potrete avere un’idea di come e quanto varia il profumo scelto e se, soprattutto, vi piacciono le note di fondo che sono quelle che più a lungo vi resteranno sulla pelle.




Nessun commento:

Posta un commento