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giovedì 11 luglio 2019

Recensione crema e olio cellulite al peperoncino, un aiuto per la nostra silhouette da Biofficina toscana

Ciao a tutti,
Oggi torniamo a parlare di Biofficina Toscana, azienda della campagna lucchese che prende il nome dalla loro filosofia di produzione: essere un’officina di idee e formulazioni di prodotti biologici legati alla Toscana di cui sfruttano le migliori materie prime per una bellezza a km0.
L’azienda ha da poco rinnovato tutto il laboratorio di produzione per garantire formule sempre più all’avanguardia anche dal punto di vista della produzione; lì Claudia (Lami) e Marta (Pietrasanta) si occupano della ricerca e sviluppo dei nuovi prodotti, affiancate da una dinamica e giovane squadra che fanno di Biofficina una azienda moderna e all’avanguardia.



Oggi voglio parlarvi della linea anti cellulite al peperoncino, da poco presente sul mercato e che, grazie alla sua texture, aiuta anche le più pigre di noi che vorranno prendersi cura del proprio corpo e delle sue forme.
Sappiamo tutti che il termine “anti” cellulite non è propriamente corretto, la cellulite infatti è una patologia medica nota come “pannicolopatia edemato fibrosa”, detta in due parole molto semplicistiche è una disfunzione del microcircolo che fa accumulare cellule adipose in determinati distretti; questo grasso tende ad inglobare acqua e pian piano a sclerotizzarsi (indurirsi) dividendo la cellulite in stadi che vanno dal “semplice” ristagno di liquidi alla formazione di macronoduli che sono duri e a volte dolorosi al tatto.

Molte sono le cose che si possono fare per aiutare il nostro corpo a combattere questo inestetismo, ad esempio, bere molta acqua, una alimentazione sana e poco salata e cercare di fare movimento.
Un valido alleato può essere il trattamento cosmetico che da solo può non fare miracoli, ma senza dubbio aiuta, specie se utilizzato con regolarità e formulato con certe caratteristiche.

Cosa serve quindi perché un prodotto coadiuvante del trattamento anti cellulite sia efficacie? Ci vogliono degli attivi drenanti, un qualcosa di rassodante che aiuti a compattare la pelle ed infine qualcosa che aiuti ad ottimizzare il microcircolo.

Andiamo quindi a vedere come Biofficina Toscana ha scelto le composizioni della sua linea al peperoncino che si compone di due referenze: crema e olio.

Crema cellulite al peperoncino



Inci: Aqua [Water], Ethylhexyl palmitate, Butyrospermum parkii (Shea) butter, Caprylic/capric triglyceride, Myristyl myristate, Ricinus communis (Castor) seed oil, Cetearyl alcohol, Cetearyl glucoside, Sorbitan olivate, Cocos nucifera (Coconut) oil, Curcuma longa root oil, Caffeine, Cucurbita pepo (Pumpkin) seed oil*, Escin, Zingiber officinale (Ginger) root oil, Olea europaea (Olive) fruit oil*, Eugenia caryophyllus (Clove) flower oil, Capsicum annuum fruit extract*, Eucalyptus pulverulenta leaf water*, Ananas sativus (Pineapple) fruit extract*, Ruscus aculeatus root extract*, Betula alba bark/leaf extract*, Centella asiatica leaf extract, Benzyl alcohol, Parfum [Fragrance], Sodium cetearyl sulfate, Xanthan gum, Glycerin, Benzoic acid, Dehydroacetic acid, Sodium hydroxide, Leuconostoc/radish root ferment filtrate, Linalool, Limonene, Tocopherol.
*da agricoltura biologica

Subito all’inizio della formula abbiamo un mix di oli e burri vegetali ricchi di acidi grassi: burro di karitè, olio di ricino, olio di cocco, olio di zucca e oleolito di peperoncino in olio di oliva (si lascia macerare la pianta nell’olio per circa 40 giorni dimodoche dopo il filtraggio le proprietà benefiche della pianta restino disciolte nell’olio scelto); L’oleolito di peperoncino è ricco di flavonoidi e vitamina C, validi antiossidanti, e capseicina, utile per agire sul microcircolo. il peperoncino scelto da Biofficina è a filiera corta, coltivato in Toscana secondo orto biodinamico, un tipo di coltivazione che sceglie concimi naturali e segue le fasi lunari per la semina e la raccolta.

Dopo la sapiente e ben calibrata composizione di grassi che regalano nutrimento e scorrevolezza al prodotto, abbiamo i principi attivi funzionali:
  • La caffeina riesce ad agire sugli accumuli adiposi riducendoli, inoltre stimola la circolazione in modo da favorire una riduzione dei ristagni di liquidi.
  • L’ippocastano è una pianta venotonica conosciuta fin dai tempi antichi; dalla pianta si estrae escina, dalle grandi proprietà vasoproteetrici; rafforzando la parete dei vasi sanguigni si impedisce che possa esserci fuoriuscita di liquidi che possano formare edemi localizzati che andrebbero ad originare la famosa “buccia d’arancia”
  • Estratto di centella, ananas, betulla, rusco, ed eucalipto regalano gambe leggere ed aiutano a lenire i gonfiori favorendo la corretta circolazione; l’eucalipto regala freschezza e senso di benessere senza avere un vero “effetto freddo” non gradito a tutti, soprattutto a chi ha la pelle più sensibile.

La profumazione della crema è data da un mix di oli essenziali speziati e balsamici: curcuma, zenzero e chiodi di garofano dall’azione rinfrescante e lievemente termogenica (non è però un prodotto che da rossori o vera sensazione di calore come fanno altri in commercio)



La mia esperienza:
Di questa crema ho apprezzato subito la texture scorrevole e molto idratante, mi ha ricordato molto il fluido all’olivello spinoso dell’azienda che io adoravo ma che non era più in commercio.
Una crema che non richiede lungo massaggio, idrata in profondità e lascia la pelle morbida a lungo e levigata all’aspetto.
Quanto all’azione anti cellulite devo fare pubblica ammenda: nonostante i miei buoni propositi non sono riuscita a rimanere costante nell’applicazione, perciò non mi é possibile valutare l’efficacia in tal senso; quello che posso dire peró è che lascia una pelle compatta e levigata e, devo ammettere, quando la applico avverto realmente una sensazione di leggerezza e circolazione ottimale. Ad onor del vero, nonostante sia consapevole che un cosmetico non può agire in profondità, devo dire che quando la applicavo andavo anche più di frequente in bagno, segno di una comprovata azione drenante degli estratti presenti.

Confezione in tubo con tappo flip top da
200 ml
Euro 22,70

Olio cellulite al peperoncino



Inci: Helianthus annuus (Sunflower) seed oil*, Caprylic/capric triglyceride, Cucurbita pepo (Pumpkin) seed oil*, Sesamum indicum (Sesame) seed oil*, Capsicum annuum fruit extract*, Olea europaea (Olive) fruit oil*, Plankton extract, Parfum [Fragrance], Linalool, Tocopherol, Limonene.
*da agricoltura biologica

Per questo olio è stata scelta una miscela di oli vegetali ed esteri in modo da garantire perfetta scorrevolezza e tocco asciutto; abbiamo oli di girasole, zucca e sesamo con oleolito di peperoncino in olio di oliva; L’oleolito è lo stesso scelto per la crema, biodinamico e di coltivazione locale, inserito per le sue proprietà tonificanti e stimolanti il microcircolo. In questa sua azione venotonica è coadiuvato dall’estratto di escina, caffeina, ananas, rusco, betulla e centella.
Interessante la scelta di estratto della microalga Tisochrysis lutea, di origine marina e ottenuto per via biotecnologica, In grado di attivare il metabolismo degli adipociti per rimodellare e rendere elastico il tessuto cutaneo.

La profumazione, scelta combinando essenze ammesse dal disciplinare AIAB, che seguono cioè una determinata filiera di produzione ed estrazione, sono note speziate intense dall’azione aromaterapeutica rinvigorente


 I dubbi più frequenti per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti antincellulite riguarda principalmente due categorie di consumatori: le donne in gravidanza e le persone che soffrono di tiroide.
Per quanto il consiglio più valido resta quello di consultare il proprio medico, vi riporto la risposta che trovate anche sul sito dell’azienda per queste due tipologie:
In caso di gravidanza L’olio è da preferirsi alla crema perché è privo di oli essenziali che potrebbero essere mal tollerati in un così delicato periodo; sono ammessi solo quelli da disciplinare AIAB generalmente privi di allergeni.

Non ci sono controindicazioni per chi soffre di tiroide perché i prodotti non contengono iodio aggiunto, e le alghe utilizzate per produrre l’attivo dell’olio cellulite sono coltivate con metodi biotecnologici e non derivano dal mare aperto, dove le impurezze e lo iodo sono più abbondanti



La mia esperienza:
Tra le due referenze confesso che la crema la preferisco per velocità di applicazione, ma devo riconoscere che l’olio ti porta spontaneamente a concentrarti di più sul massaggio nel momento dell’applicazione che eseguo con movimenti circolari, dal basso verso l’alto in modo da stimolare il circolo sanguigno.
La consistenza è bella scorrevole e non resta eccessivamente unta sulla pelle permettendo di rivestirsi quasi subito.
La profumazione non è tra le mie preferite, ma comunque non è invadente.

Flacone da 50 ml con pipetta dosatrice
Euro 13,80


E voi siete più brave di quanto non lo sia stata io con i trattamenti per il corpo?

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