Translate

Pagine

mercoledì 17 luglio 2013

cosmetici fai da te: primi spignatti casalinghi

Care le mie spignattatrici in erba, oggi si parla di noi!!! 
Dopo tanti anni (finiti gli studi ho iniziato a lavorare nella formazione del personale e ho un po’ tralasciato alambicchi e provette) ho riscoperto l’amore per la creazione di cosmetici fai da te, e grossa parte del merito va anche a personaggi di internet come Carlitadolce o l’angolo di Lola che mi hanno fatto riprendere la mano con bilance ed ingredienti e rispolverato concetti che credevo dimenticati (e invece pensa…erano sempre lì nella testolina pronti a tornare a galla, chi l’avrebbe detto!).
Passare dal laboratorio di cosmetica, dove prevalentemente si opera con materie prime chimiche e sintetiche e con strumentazioni tecnologiche al preparare i cosmetici in casa con pentolini e materie prime più casalinghe è un po’ come fare una torta: se c’hai il kitchen aid o un qualche robot da cucina simile di quelli che fanno veramente di tutto è certamente più facile, preciso e veloce che impastare a mano e dosare l’aggiunta degli ingredienti, ma vuoi mettere la soddisfazione del risultato finale?!!! 
Quello che vi voglio proporre di fare insieme sono ricettine semplici e che possiamo fare con ciò che abbiamo a disposizione, senza bisogno di fare acquisti su siti di materie prime o lanciarsi in complicate emulsioni finchè almeno non c’è un po’ di esperienza; l'unica cosa è che ancora non mi sconfiffera molto usare yoghurt, frutta o altro che proprio si mangia per mettermelo in faccia, e quindi preferisco una via di mezzo fatta di ingrdienti naturali ma preparazioni non commestibili! ovviamente sono tutte testate su di me, che ho una pelle delicata, mista, reattiva, molto chiara e che si riempie di lentiggini, insomma, se va bene su di me si può dire che si può stare tranquilli!!!!

ESFOLIANTE VISO ALLA MANDORLA
La pelle si rinnova da sola quotidianamente, e con la pulizia normale del viso si rimuovono cellule morte e smog che si accumulano, miste al sebo, sulla nostra faccina. Almeno una volta la settimana, però, prevalentemente la sera prima di andare a letto, sarebbe bene fare una pulizia più profonda con uno scrub, cioè con un prodotto con microgranuli o simili che aiutano a rimuovere le cellule morte superficiali e rivelare un colorito più luminoso ed uniforme di celluline nuove!
Io ho provato con questo:

1 cucchiaio (circa 15 gr) farina di mandorle
1 cucchiaio di acqua, meglio se demineralizzata (quella del ferro da stiro) ma va bene anche normale, tanto si fa e si utilizza subito

UTILIZZO: massaggiare la pasta ottenuta con movimenti circolari sul viso, insistendo sulle zone che più necessitano di esfoliazione (solitamente la zona “T” fronte-naso-mento), poi sciacquare con acqua tiepida.
EFFETTI: i granuli della farina creeranno l’azione esfoliante grazie al movimento meccanico del massaggio circolare, in oltre la farina di mandorle contiene anche preziosi oli che aiutano anche a idratare la pelle lasciandola quindi levigata e morbida
NOTE: se volete un’azione esfoliante più forte potete provare anche una miscela di sale fino o zucchero di canna e olio di mandorle; il sale svolge anche una azione cicatrizzante quindi ottimo se ci sono residui di brufoletti, lo zucchero di canna mantiene una granulometria più grossa quindi esfolia maggiormaente, mentre l’olio di mandorle aiuta a mantenere la morbidezza della pelle. La miscela con olio di mandorle se avete la pelle mista o grassa è meglio se la rimuovete lavando il viso con un detergente, altrimenti può bastare asciugare bene dopo che avete sciacquato il composto e passare eventualmente un tonico.

MASCHERA PURIFICANTE ALL’ARGILLA
Dopo l’esfoliante solitamente io faccio anche una maschera di pulizia, così la pelle appena levigata riceve meglio i principi attivi della maschera. Comunque è consigliata una volta la settimana, due se avete la pelle grassa ma non esagerate perché se troppo “sgrassata” la pelle si difende producendo ancora più sebo (si chiama “effetto rebound”, cioè di ritorno, in pratica si fa peggio che meglio!)
L’argilla la trovate in qualsiasi erboristeria, costa poco e vanno bene un po’ tutte anche se quella verde è quella più ricca di minerali e quindi quella che io preferisco per le maschere viso.

2 cucchiaini (10 gr) di argilla
1 cucchiaio di olio di mandorle
Acqua quanto basta per fare una pasta morbida
UTILIZZO: applicare uno strato uniforme sul viso asciutto e pulito e lasciare in posa 5-10 minuti per poi sciacquarla con una spugnetta e acqua tiepida.
EFFETTI: l’argilla ha un potere assorbente e quindi purifica dal sebo in eccesso, assorbe le impurità e contribuisce a far seccare i brufoletti; in oltre è ricca di minerali e rivitalizza la pelle rendendola più luminosa; l’olio, che non deve essere necessariamente di mandorle, al limite anche quello di oliva anche se ha un odore un po’ più caratteristico, serve a rendere più morbida la pasta e non seccare troppo la pelle. per la preparazione del composto non usate ciotoline o cucchiaini metallici perchè reagiscono con i minerali dell'argilla e ne riducono l'efficacia (oltre a rovinare le stoviglie in questione).
NOTE: Attenzione alla consistenza: se è troppo soda o troppo liquida non si stende bene e non fa il suo lavoro, la giusta consistenza è tipo una crema e non si deve seccare sul viso altrimenti anziché purificare disidrata

MASCHERA IDRORINFRESCANTE
Spesso, avendo la pelle mista, la faccio in contemporanea alla precedente (maschera purificante sulla zona “T” e idratante sulle guancie) così riequilibrio tutte le zone al punto giusto e guadagno anche tempo!

2 cucchiaini di farina di riso o fecola di patate o amido di riso
1 cucchiaino di olio di mandorle
Acqua quanto basta per creare la crema

NOTE: l’amido del riso o delle patate serve a rinfrescare e donare morbidezza, in oltre il riso è ricco di orizanolo, naturale filtro solare che aiuta la protezione della pelle.

STRUCCANTE OCCHI BIFASICO
Premetto che ho occhi chiari e delicati, prima portavo anche le lenti a contatto e non sono mai riuscita a trovare uno struccante occhi che mi soddisfacesse a pieno perché mi rimaneva sempre qualche alone o residuo che non riuscivo a struccare pefettamente. Ho sempre scelto formule bifasiche perché, pur non usando quasi mai trucco waterproof o marcato, ho sempre preferito il lato emolliente del bifasico che permette di sfregare meno l’occhio.

STRUCCANTE BIFASICO OCCHI

½ acqua demineralizzata (deve durare qualche giorno, quindi meglio non usare acqua normale)
½ olio di ricino 
1-2 gocce di olio essenziale di lavanda

Utilizzo:agitare bene la miscela e con un discetto appoggiare qualche secondo sull’occhio (così l’olio scioglie bene mascara e trucco) e far poi scivolare il dischetto verso le ciglia.
EFFETTI:tendenzialmente gli oli vegetali vanno bene un po’ tutti,anche quello di oliva, ma l’olio di ricino (che si trova sia in erboristeria che farmacia, è ottimo ma puzza un po!) è un ricostituente e nutriente per ciglia, quindi mentre strucchiamo le andiamo anche a trattare;magari potete usare metà olio di ricino e metà olio di mandorle così si sfrutta un po' del potere antiossidante che dovrebbe avere l'olio di mandorle comprato (di solito segnato come tocoferolo, tocoferil acetate o vitamina E) e si fa durare un po' di più la nostra miscela. l’olio essenziale di lavanda è un conservante naturale e serve anche a coprire un po’ il forte odore dell’olio. 
NOTE: lo struccante così pensato non ha niente di chimico all’interno e, come tale, dura poco perché non ha niente che impedisca agli oli di irrancidire (una settimana dura tranquillamente, salvo caldo torrido, ma è talmente veloce da fare che si può ripreparare più volte), tende a separarsi subito perché non ha alcun emulsionante all’interno e non ha tensioattivi (cioè la parte detergente vera e propria) quindi per il trucco molto marcato bisogna insistere un po’di  più.
Per il contenitore vi conviene riciclare quello di un vecchio struccante, pulitelo bene con un po’ di alcol prima di versarci il nuovo preparato, versando prima la parte acquosa, poi la componenete oleosa e l'olio essenziale.


Ho scelto come primo post sui cosmetici naturali fai da te di proporre ricette ripetibili con quello che c’è in casa o al massimo che sia facile trovare in erboristeria, ovviamente per chi ha voglia e tempo ci sono alcuni componenti che si possono acquistare su diversi siti di materie prime e che servono a migliorare le nostre preparazioni arricchendole magari di sostanze funzionali (idratanti, conservanti, protettive etc…) che ne migliorano la stabilità e la durata nel tempo oltre che potenziare l’efficacia dei nostri cosmetici.
Io mi trovo molto bene con www.mineraliberi.it hanno un po’ di tutto, sono gentilissimi e veloci nelle spedizioni, in oltre danno sempre qualche campioncino (che non guasta!). tra l’altro sul sito ci sono interessanti suggerimenti.
C’è poi www.aromazone.com o www.farmaciavernile.it ma sinceramente li ho trova ti un po’ più cari. Su internet se ne trovano probabilmente altri mille!

A presto con nuovi spignatti, i prossimi saranno un po’ più arricchiti, ma mi sembrava giusto iniziare con le cose semplici!

Nessun commento:

Posta un commento